La finestra del suo studio, al primo piano, dava sulla strada al di sopra di una bancarella che vendeva frutti di mare.
Una brillante idea ci venne, di intervallare i nostri studi, peraltro ossessivi, con una degustazione di cozze crude che ci facemmo portare su con del buon limone, dalla signora della suddetta bancarella.
Uno dietro l'altro, i gusci vuoti delle cozze, che assaporavamo con immensa soddisfazione, si ammonticchiavano sul tavolo prendendo il posto della scienza.
Non una, nè due, bensì tante furono le volte che richiamammo la signora della bancarella, credo che divorammo una quantità indicibile di quei molluschi, quasi fossimo in gara...
Alla fine tutta la scienza del tavolo era stata sostituita da gusci di cozze e limoni spremuti....
Credo che dopo siamo stati male per una settimana...
Un caro ricordo a te mio amico... "pacioccone"... ovunque tu navighi adesso
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