Un celebre scrittore e navigante francese, memore delle battaglie combattute contro le onde e i venti degli oceani, ci ha regalato un piccolo sonetto in cui ricorda con struggente malinconia la pacifica tranquillità del lago, le sue leggere brezze e il lento movimento delle onde.
E questo è ciò che il Lago Trasimeno ci ha donato negli scorsi mesi estivi, specialmente nel periodo tra giugno e luglio; è durante questo periodo che si verificano le condizioni meteorologiche più favorevoli, piacevolmente mosse da brezze leggere e riscaldate da un sole non troppo caldo.
Sei, sette nodi di vento ci hanno garantito, più di una volta una piacevole navigazione verso lIsola Polvese, la meraviglia del Lago Trasimeno. Cinque miglia in circa due ore e mezzo, navigazione tranquilla per noi Marinai di Terraferma, che riscaldati e illuminati dal sole dellUmbria siamo rimasti totalmente affascinati dalla bellezza della sua natura e dalla sua storia.
Siamo approdati davanti alla spiaggia della Polvese con le vele, e con le vele siamo ripartiti. Il verde dei suoi prati e i riflessi del lago sulle sue rocce, in questo periodo, rendono lisola una meraviglia. Abbiamo fatto anche il bagno e lacqua era così calda e pulita che sembrava di essere in una piscina. Questa condizione, purtroppo, non durerà molto. Il caldo estivo di agosto trasformerà il lago popolandolo di uninfinità di vegetazione acquatica che lo renderà meno piacevole.
Queste giornate in barca a vela ci hanno regalato ciò che noi velisti sogniamo ogni giorno, un rapporto intenso e completo con la natura, ma soprattutto con il vento che amiamo e rispettiamo come qualcosa che fa parte della nostra stessa anima.
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