Iessere Pisano-Marinese è un
tipico esempio del "totale menefreghismo" ove non vengano lesi i suoi ottusi
interessi personali.
Un esempio: da più di un anno è
esposto sullarea dellex cantiere Fiat,
il "cartellone pubblicitario" della costruzione del nuovo megaporto di
Marina di Pisa.
L'inizio dei lavori è stato
festeggiato con l'implosione spettacolare delle strutture di quelli che in
passato furono i cantieri prima della CIMASA (produceva idrovolanti) poi la FIAT
,in seguito la MOTOFIDES.
Tantissime famiglie, compresa la mia
(mio padre c'è stato impiegato come disegnatore progettista per circa 40 anni
fin dalle origini) hanno potuto "MANGIARE" e "VIVERE" all'ombra di tali
industrie.
Ai "festeggiamenti" della
distruzione di tutto ciò, per dare l'avvio ai lavori del porto, ho visto persone
(alcuni pochi superstiti, data letà) che gioivano al vedere abbattere la
fabbrica dove forse hanno lasciato sudore e fatica, ed altre che invece avevano
la lacrima agli occhi, pensando che, sì, la fabbrica ha richiesto i loro
migliori anni, ma che gli ha dato anche anni migliori di quelli che avrebbero
potuto avere in mancanza di lavoro, garantendo loro, un certo benessere con
un impiego tuttosommato stabile e abbastanza ben
retribuito.
Indubbiamente lesistenza di questa
fabbrica ha contribuito moltissimo
allintroduzione dellauto in tutte le famiglie dei dipendenti, con la formula,
appunto, dello sconto dipendente
Fiat, che permetteva di acquistare
lauto, pagare bollo, assicurazione ed altro, tenerla per sei mesi e dopo tale
periodo rivenderla, praticamente al costo di acquisto più di tutte le spese
avute, senza rimetterci denari, per comperarne una nuova.
Grandissima pensata aziendale !!!
.
Anzi, i Dirigenti Fiat potevano acquistare, ogni sei mesi, ben due autovetture nuove, con tali
sconti!!!
Questa grande idea, senzaltro
studiata a tavolino faceva tutti contenti e
felici!!!......
1) Lacquirente finale
che si ritrovava una
macchina pressoché nuova ( in sei mesi difficilmente a quei tempi si
raggiungevano i 3000 Km), ad un prezzo scontato.
2) Il dipendente
Fiat che,
invogliato dallacquisto per lo sconto, in alcuni casi, aveva per la prima
volta, loccasione di possedere unauto propria, con cui
portare a spasso tutta la famiglia, ed in seguito, dopo sei mesi,
rivendendola, era in grado di
recuperare tutte le spese di gestione, per potersela ricomprare nuova mantenendo
intatto il valore dellinvestimento.
.Anzi, anzi
ora mi viene a mente
e
lavevo scordato
:
unaltra invenzione di quel tempo che
forse non tutti conoscono fu lintroduzione delle Targhe di
cartone!!!!.....
Erano targhe provvisorie per sei mesi, mi
sembra, e che permettevano al dipendente Fiat, allatto dellacquisto dellauto, di
non dover fare limmatricolazione,
con relative spese, ma farla fare allacquirente finale, alla consegna delle
targhe vere!!!
3) La FIAT che con questo sistema aveva
come primi clienti
. i propri
dipendenti
..ed in seguito li aveva tacitamente assunti come rivenditori
senza che loro se ne accorgessero!!!...
garantendosi inoltre una mole di
pubblicità
..
E così che ci fu il BUM!!! dellauto, e tutti poterono avere
la loro 500, 600, etcc
etccc
Anche per la mia famiglia fu così, tanto che a 18 anni spaccati,
presi la patente e per anni ho sempre avuto Fiat nuove, grazie allimpiego di
mio padre, che ci permetteva di averne una per uno!!!
Anzi credo tuttora di avere a casa
di mia madre a Pisa, nascosta da qualche parte, una bella collezione di quelle
targhe di cartone di cui parlavo !!!
(Una cosa che mi salta alla mente
. Ai nostri
giorni, la robotica si è
impossessata delle fabbriche di auto in sostituzione dei dipendenti, per cui ne
deriva indubbiamente un calo di vendite
..
difatti non credo che ci sia
alcun robot che acquista unauto
per andarsene a spasso!!!
. per cui quel giochetto è indubbiamente cessato!!!
).
Tornando al porto allego alcune
foto:
Questo è il cartellone messo
nellarea dove verrà.
Questa è la suddetta area con ancora
lo stabilimento
Il momento dellinizio demolizione ,
si nota in basso a destra la moltitudine di curiosi
(cero
anchio!!!)
Come era vista
aerea
Come verrà.
Queste sono le prime storiche
case di Marina di Pisa che sono
nelle futura area porto, e verranno ristrutturate, insieme alla villetta che vedete sotto, con la sua
bella bifora .
Dimora anche, per un piccolo
periodo, di Gabriele DAnnunzio notoriamente amante di questi luoghi a cui ha
dedicato le sue più belle poesie.
Foto che ho scattato in questi
giorni prima che chiudano tutto.
Comunque osservando bene
lingrandimento del cartellone (vedi sotto)
Ho notato una cosa che mi rende un
po perplesso!!!!
Da noi la traversia più pericolosa e
che forma grosse onde è senzaltro il Libeccio, vento forte, notoriamente
proveniente da sud-ovest
.
ORA LA MIA DOMANDA E:
MA NON VI SEMBRA CHE IL PROGETTO DEL
SUDDETTO PORTO ABBIA LACCESSO
PROPRIO NELLA DIREZIONE DEL LIBECCIO??????????
Forse io sarò un profano di
architettura portuale, ma mi sembra che tutti i porti della mia zona siano con le
imboccature protette dal Libeccio !!!
Se qualcuno sa rispondermi saranno
graditi i suoi commenti.
Per esperienza so che quando lArno è in piena
trascina fuori in mare di tutto, in particolare tronchi secchi di tutte le dimensioni, raccolti dalla acque sulle sue sponde e nel caso che ci sia anche il Libeccio, questi tornano a riva riempiendo scogli e
spiagge attigue alla foce.
Figuriamoci come riempiranno questo nuovo
porto !!!....
CIAO A TUTTI ATTENDO
COMMENTI.