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carena di davide (09/05/2008 14:51:19) davidesalerno68@hotmail.com

buongiorno a tutti,
mi accingo a fare qualche lavoretto su Optimus ed eccomi, come promesso, a cercar consigli:

prima di tutto la carena. la barca è stata in acqua almeno due anni (ma credo anche di più) e la pulizia della carena è improrogabile. l'idea è di pulire con un raschietto di legno il grosso e passare una mano o due di antivegetativa, niente di troppo complicato perchè i lavori grossi e impegnativi vorrei farli a fine estate. Siccome non l'ho mai fatto prima andrò per tentativi e progressiva correzione degli errori....

deriva mobile e timone: che voi sappiate, essendo questi in metallo, hanno bisogno di un trattamento diverso o posso usare le stesse tecniche e materiali della carena? per gli stessi motivi esposti sopra vorrei evitare di rimuoverli.

invaso: dite che riuscirò a sistemare la barca sull'invaso dove normalmente "risiede" un J24?
x davide di Yari (09/05/2008 15:21:00) Yari83_DY@libero.it

Ciao Davide, l'invaso del J24 è quasi perfetto, per quanto riguarda la carena puoi vedere il documento che ho realizzato dopo aver fatto i lavori e lo trovi qui: menù/Gli Articoli/articoli sul piviere/lavori sul piviere.

Per le parti in metallo ti conviene dargli una carteggiata, una mano di smalto anti ruggine e poi l'antivegetativa.

Ciao
Yari
di davide (09/05/2008 19:19:13)

grazie yari...tempo fa avevo già letto quel file (avevo letto tutto) ma mi ero dimenticato della sua esistenza

:-)
x davide di mario (09/05/2008 22:41:42)

Per il trattamento della deriva e del timone ti consiglio di dare dopo l'antiruggine una mano di TICOPRENE della Veneziani è una vernice al clorocaucciù isolante di un bel colore verde che protegge più a lungo le parti in questione e poi dai l'antivegetativa.
Ciao Davide
altre domande di davide (10/05/2008 13:31:06)

ciao mario, grazie per i consigli.
stamattina ho tirato su la barca e con una spatola ho tolto 1 tonnellata di vegetazione amazzonica...poi ho passato un pò di acido muriatico e alla fine ho risciacquato...adesso almeno si riesce a vedere la carena! che dite, adesso che tolgo i pezzi di vernice che vengono via con la spatola poi rifinisco con cartavetrata o non è necessario?
timone e deriva hanno qualche segno di corrosione e mi chiedevo se c'è qualche tipo di stucco da dare per ripristinare un pò la struttura, almeno nei punti più grossi...poi passerei ad antiruggine, ticoprene, etc.
unico dubbio: siccome non sto smontando la deriva il lavoro suddetto sarebbe fatto solo per la parte che spunta dalla chiglia e non per la parte che rimane nella scassa...vale la pena fare tutto sto casino adesso se poi ho in programma di smontare la deriva a fine stagione?
ho trovato gli zinchi sul timone (che cambierei) ma non quelli sulla deriva...qualcuno ha idea di dove siano situati?

p.s. mi sto divertendo un mondo!
x Davide di Mario (10/05/2008 14:22:01)

Se hai in mente di smontare la deriva a fine stagione dai solo una mano di antivegetativa...discorso a parte per la carena se la scartavetri adesso ti togli un pensiero ed a fine stagione avrai un lavoro più agevole da fare .
A Davide....decidi un pò tu non vorrei toglierti il divertimento!!!
di davide (10/05/2008 15:17:27)

ho deciso: lascerò un pò di divertimento anche a mia moglie e oggi la cartavetro la faccio passare a lei....

:-)
foto di davide (10/05/2008 19:00:39)

ho aggiunto qualche foto dei lavori in corso:

visualizza

N.B. timone e deriva carteggiati da adriana
x Davide di Yari (12/05/2008 10:54:17) Yari83_DY@libero.it

Davide, se vai sulla bancadati nella tua scheda trovi le foto che hai messo su flickr.... spero ti vada bene...
se ne vuoi cambiare alcune, oppure togliere, etc... fammelo sapere.
Ciao Yari

P.S. ricordati di dare una mano di flatting o copale al legno, altrimenti a fine estate ti tocca rifarli nuovi....
x yari di davide (12/05/2008 14:44:52) davidesalerno68@hotmail.com

yari, hai fatto benissimo!

per il flatting ci avevo già pensato...il legno dei tientibene è già al limite...

purtroppo qui oggi e fino a giovedì si prevede pioggia quindi devo sospendere i lavori...spero comunque di riportare la barca in acqua nel fine settimana
X Davide di Pino (12/05/2008 14:54:18)

Solo per curiosità, hai la possibilità di alare la barca quando vuoi, in teoria anche tutti giorni?
Buon lavoro, Pino
x pino di davide (12/05/2008 17:35:19) davidesalerno68@hotmail.com

si e no...la barca si trova in una servitù privata e c'è un tizio che in 5 minuti sale sulla gru ed è fatta...però non mi sarebbe consentito farlo tutti i giorni...anche l'invaso è preso "in prestito"...finirò i lavori e poi via. comunque conto di usare la barca anche tutto l'inverno quando il tempo lo permetterà!
Lavori a deriva e timone di Sergio (12/05/2008 20:19:22) buser09@libero.it

Ciao Davide,sono Sergio,io se fossi in te non toglierei la deriva mobile,perchè l'unico problema che potrebbe avere è nel perno dove la deriva è incernierata.Io l'ho tolta,ma anche per alzarla dalla scassa non è semplicissimo.Devi fare un supporto sulla tuga più alto di un metro e con un paranco alzarla.Io ho controllato il perno e devo dirti che è di una robustezza incredibile.Col paranco ho cercato di forzarlo per vedere se era ancora sano e devo dire che era perfettamente a posto e ben fermo.Io credo che sia un perno del 20 o 22 completamente affogato nel fondo della barca e penso che andrà bene per almeno un centinaio di anni.Scherzi a parte,io l'ho tolta per scrupolo,ma ho visto che il lavoro è stato fatto veramente bene.Mentre per risistemare deriva e timone,io ho usato la resina epossidica dopo averli battuti col martello e scartati con il flessibile e poi antivegetativa e ti posso garantire che dopo 22 mesi che la barca era in acqua c'era pochissimo sporco.L'antivegetativa era della ditta Cecchi di Viareggio.Ho un paio di foto della deriva tolta e appoggiata lungo il pozzetto e se non ti dispiace le invio al tuo indirizzo,così ti rendi conto della grandezza(prendeva tutto il pozzetto).A presto Sergio
x sergio di davide (12/05/2008 20:40:07) davidesalerno68@hotmail.com

grazie sergio, manda tranquillamente le foto al mio indirizzo.
l'opzione smontaggio veniva dal fatto che la parte di deriva nella scassa non riuscirò a pulirla/verniciarla emi chiedevo se fosse necessario operare anche su quella...in effetti non ero convintissimo e tu mi hai aiutato a decidere.
domanda sul timone: a parte che credo dovrò rifare la parte in legno perche il gioco laterale (un paio di cm) mi sembra eccessivo mi chiedevo se non dovrebbe esserci un sistema/cimetta per fissarlo in posizione abbassata (tipo quelli delle derive, laser e simili). io ho trovato una cimetta che serve ad alzarlo ma per il resto lo tiene giù solo la gravità.
ne sai niente?

p.s. appena ho tempo e torno alla barca ti faccio qualche foto di dettaglio
xsergio e davide - la deriva di mario (13/05/2008 09:23:50)

Scusate se intervengo, ma forse può interessare anche qualcun altro ... la deriva va tolta da sotto la barca...ed è anche abbastanza semplice solo va sfilata al momento dell'alaggio. Si procede in questo modo:
- a deriva tutta distesa fuori si fa scendere lentamente la barca in modo che la deriva tocchi terra e si alzi quel tanto da scapolare il perno su cui ruota;
- a mano la si spinge verso poppa;
- quindi si rialza la barca e la deriva resta a terra.
Per reinserirla si procede nel modo inverso al momento del varo.
Togliere la deriva di Sergio (13/05/2008 12:09:11) buser09@libero.it

Caro Mario,in effetti anche il tuo sistema va benissimo solo basta stare attenti che la barca scenda perfettamente dritta.Il mio caso era differente,cioè io avevo già la barca su invaso con la deriva da togliere e quindi l'ho tolta dall'alto ed è bastato solo fare un piccolo castelletto con tubi innocenti ed un piccolo paranco(di questo materiale ne ho in abbondanza dal momento che mio figlio ha una piccola ditta di muratura).Comunque la tua descrizione traduce molta esperienza e te ne siamo grati.Volevo dire a Davide che ho spedito le foto della deriva tolta al suo indirizzo email.Di nuovo buon vento a tutti da Sergio
sverniciare di davide (14/05/2008 12:25:53)

oggi un amico ha dato un'occhiata alla barca e mi ha fatto notare che in qualche punto la vernice è venuta via (si vede il gelcoat) e mi ha quindi consigliato di sverniciare tutto, passare il primer e poi l'antivegetativa...
io avevo notato questi punti (pochi) ma credevo che non fossero poi così importanti...vorrà dire che i lavori si dilungheranno un pò, ma forse è meglio così...se è da fare tanto vale falro bene...
x davide di mario (14/05/2008 13:26:39)

Se svernici completamente la carena, dal momento che è un lavoro di una certa fatica ed impegno , se la barca è ben asciutta , a livello preventivo, io procederei in questo modo:
- una mano di epossidica 10-10;
- quindi sempre della cecchi il PRIMER EPOSSIDICO
- antivegetativa.
Ti premunisci contro eventuali futuri problemi di osmosi.
Bada bene la barca deve essere asciutta quindi ti converrebbe una volta sverniciata completamente lavarla per bene con acqua dolce e poi verniciarla come ultimo lavoro così ha il tempo di asciugarsi per bene.
In alternativa procedi come vuoi tu ma usa il primer EPOSSIDICO.
orrore invaso! di davide (16/05/2008 19:14:23)

nei giorni scorsi la barca è stata spostata su un altro invaso, io lo sapevo ma non potevo essere presente...
oggi finalmente vado a controllare e, ORRORE, la carena, in corrispondenza dei puntelli posteriori (dimensioni ca 20x20)è leggermente rientrata...ci sono come due bozzi!
ora io credo che sia perchè i puntelli non sono in corrispondenza delle ordinate (picchiettando con le nocche suona "vuoto" mentre un pò più in là suona "pieno")
la barca è stata ulteriormente puntellata con dei sostegni di legno a prua e poppa per cui il grosso del peso ora dovrebbe scaricare lì ma la deformazione c'è e sono preoccupato...
non potrò spostare la barca prima di lunedì...che dite più tempo passa e peggio è oppure ormai i puntelli di legno dovrebbero scongiurare il peggio?
per Davide di Sergio (17/05/2008 20:33:25) buser09@libero.it

Ciao Davide,sono Sergio e devo dirti che seguo con interesse il proseguo dei tuoi lavori,ma mi ha lasciato molto perplesso la tua ultima lettera nella quale parli addirittura di rientranza dello scafo appoggiato sull'invaso.Io in tantissimi anni ho alato il Piviere in mille modi e l'ho appoggiato su quasi tutto,dai bidoni vuoti di 50 chili dell'olio alle capre sia di ferro che di legno e una volta anche su mattoni pieni(a Viareggio),eppure non ho mai riscontrato problemi alla carena ed i supporti li ho messi sempre senza preoccuparmi di dove andavano.Io spero che tu abbia avuto un'abbaglio.Chiederei anche a Yari se Gatta Lucia ha avuto di quei problemi,ma credo di no o anche a Francesco di Salsedine o a chiunque sia in grado di darti una risposta per tranquillizzarti.Fai se possibile delle foto dove appoggia la barca e vediamo di capirci qualcosa.Io comunque la farei rialzare e spostare anche di pochi centimetri con te presente per vedere che effetto fà.Sergio
x sergio di davide (17/05/2008 22:00:58)

ecco, questa cosa che mi dici mi preoccupa molto...immagina la barca appogiata sul puntello e la carena, come gomma, leggermente deformata (diciamo una rientranza di 1/4 di cm)...si vede come un'impronta...domani faccio una foto

comunque ho accorciato i tempi, non ho sverniciato e oggi ho passato antiruggine e antivegetativa e domani metto la berca in acqua...ho fretta di constatare l'eventuale danno tirando su la barca

in precedenza, per aggiustare una galloccia ero "entrato" in piedi in un gavone e avevo constatato una certa "mollezza" della carena ma sai com'è, peso circa 100 kg, ho pensato fosse normale...comunque la carena lì è semplicemente formata a guscio senza ordinate o altro per irrobustirla...
x davide di mario (17/05/2008 22:07:53)

Non preoccuparti quel fenomeno alla carena può succedere e si evidenzia maggiormente proprio se la barca non poggia in punti che abbiano un rinforzo interno. Lo scafo in alcuni punti è più elastico se poi hai del peso in barca salgono persone ....la cosa si accentua. Se prevedi di restare molto in secca cambia i punti di appoggio specialmente a poppa magari avvicinandoli più possibile alle paratie dei gavoni del pozzetto oppure metti delle tavole piuttosto larghe in modo di aumentare la superfice di appoggio, comunque una volta in acqua il fenomeno in parte rientra, segnati poi dei riferimenti sullo scafo in modo che per i successivi alaggi sai immediatamente dove poggiare la barca.
Insomma...Davide nuntepreoccupà!!
Ciao
tutto a posto di davide (18/05/2008 19:49:36)

ha avuto ragione mario...appena tirata su i "bozzi" sono scomparsi...
adriana ed io siamo reduci dalla prima vera uscita da soli sulla nostra barca...il nostro piviere...che dire...bellissimo!!!! tra l'altro le prestazioni con la carena rifatta hanno avuto un miglioramento davvero tangibile

l'unico rimpianto è di non aver fatto tutti i lavori che avrei voluto (ho fatto tutto così in fretta che non ho neanche fatto foto al lavoro finito...) ma va bene così, ho imparato tantissimo e la prossima volta che la tiro su saprò esattamente come comportarmi

come sempre un grazie a tutti voi che con questo sito e con la vostra disponibilità avete reso tutto ciò possibile
foto di davide (18/05/2008 22:51:44)

ho fatto due foto velocemente con il cellulare prima di mettere la barca in acqua...un pò si nota quello di cui parlavo anche se mi rendo conto che le foto non rendono bene l'idea...dal vivo era molto peggio
x davide di Yari (19/05/2008 10:39:28) Yari83_DY@libero.it

Risposte in ordine.

1) E' successo anche me che si formassero delle bozze, poi come diceva Mario, appena la barca è in acqua rientra tutto (anche se da me sono venute perchè non avevo messo il sostegno sotto al bulbo);

2) I messaggi si possono modificare (solo alcuni hanno accesso dietro le quinte), adesso lo sistemo...

3) Alla faccia del cellulare, sono venute benissimo, dovresti farne qualcuno quando arrivi in banchina, farci vedere il dentro, etc....

Yari


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