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Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica
Per Buser Kit caricabatteria o pannello solare? di Sergio (26/04/2008 00:47:37) buser09@libero.it Cari amici,il 23 ho acquistato un motore usato honda 8 cv,che però non dispone del kit per ricaricare la batteria.Per montarlo mi sono sentito chiedere 260-280 euro.Avendo visto dal Paoletti elettronica(negozio che si trova a Peretola-Firenze)un pannello solare di potenza 65 watt,tutto completo al prezzo di circa 330 euro,chiederei se mi conviene il kit o il pannello solare.Il motore per adesso l'ho provato solo da fermo,ma in settimana nuova dovrei provare a uscire e poi vi dirò come si comporta e che velocità riesce a darmi.Sperando che qualcuno che ha il pannello solare mi dia una risposta,auguro a tutti buon vento.Sergio
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Dipende! di Pino (27/04/2008 17:51:11) Secondo me dipende cosa ci devi fare con il Piviere, se ci esci per usarlo come dayailer meglio il generatore, se ci vai in vacanza forse è meglio il pannello solare, considera che 65w sono più o meno quello che carica il motore, il Selva e lo Yamaha 8 hanno un generatore da 70W.
Nel Torakiki c'è il generatore, ma considera che ogni volta che si esce c'è almeno mezz'ora di fiume da fare a motore e mezz'ora al ritorno, poi c'è anche un pannellino, molto piccolo, tanto per non far scaricare la batteria da fermo. Di più ninzò, Pino |
un po' costose le soluzioni... di Luigi (27/04/2008 20:02:42) luigi_papetti@yahoo.it Ma un caricabatteria da banchina da 30 euro no?
Luigi |
quanta corrente serve a bordo di franco (28/04/2008 08:43:27) francofavilla@libero.it Se si porta: il frigorifero, la lavastoviglie, le luci per ogni cuccetta, la televisione, lo stero, il salpancore, il fon, lo scaldabago, l'autoclave, il plotter del gps, il VHF 25W le luci di via e di fonda, ecc...portatevi una prolunga sufficentenente lunga che dalla bancchna vi raggiunga in mare aperto. Potreste poi sistemarla a poppa usando un rocchetto simile a quelli per calare le reti sui pescherecci.
Per il mio MICROCIALLANGER ho trovato un pannello solare che occupa lo spazio del tambucio, calpestabile, di circa 60W. Siccome non volevo fili intorno ho collocato sotto, nella parte interna del tambucio, una canalina (posizionata all'inizio in maniera che aprendo il tambucio desse il minimo fastidio)in PVC al cui interno trovano alloggiamento 3 batterie 12V / 1,9Ah in parallelo ed il dispositivo di regolazione del pannello. sulla canalina è sistemata una buona luce che serve ad illuminare l'interno e 2 prese "accendisigari automobilistiche" per ricaricare i pochi apparati necessari alla navigazione. Per le luci notturne ho modificato una lampada da campeggio a 7 led su cui ho messo una lente di un faretto di via che dura tutta la notte e si ricarica durante il giorno( comoda perchè la puoi issare a riva o utilizzare a poppa. Il tutto fonziona correttamente per il periodo di massimo utilizzo della barca(l'anno scorso sono rimasto a gironzolare per la Croazia un mese intero....Che fortuna). Vedete se può essere una soluzione anche per voi.----SALUTI ALLA PROSSIMA |
x Sergio di Yari (28/04/2008 11:56:12) Yari83_DY@libero.it Sergio, io ad esempio ho comperato un caricabatteria, anche perchè ho solo la luce interna, le luci di via e il vhf, non mi serve molto.
Però credo che anche un caricabatteria a motore non sia male, però il massimo è il pannello solare, hai sempre energia pulita e rientra in pieno nella filosofia "piviere". ciao Yari |
Pannello o kit ricarica di Sergio (28/04/2008 16:05:46) buser09@libero.it Cari amici,grazie per le vostre risposte.Credo(e spero) di aver trovato la soluzione con il kit di ricarica considerando che l'altro motore honda 5 cv. che tengo nel gavone ha il kit montato per ricaricare la batteria ed io spero di poter montare quello sul motore honda 8 cv.Se fosse compatibile(dai libretti uso e manutenzione che ho sembrerebbe di si e tutti e due danno 65 watt di uscita)non sarebbe certo una spesa toglierlo da uno e montarlo sull'altro.Se ciò non fosse possibile,credo che per un pò di tempo mi arrangerò ricaricando la batteria della barca da 50 ampere, quando sono all'ormeggio nel rimessaggio(certo Luigi che ho un caricabatteria che tengo fisso nel Buser)e poi portandomi da casa uno starter che dispone di batteria da 45 ampere,carico.Ho calcolato un consumo mio giornaliero di circa 12-13 ampere,ciò mi darebbe un'autonomia(lontano dal rimessaggio di circa 6-7 giorni).Certo che un pannellino solare sarebbe una bella soluzione come dice Yari.A proposito il motore l'ho trovato sugli annunci di Bolina in data 21 Aprile(ancora credo che ci sia l'annuncio),a Genova e l'ho pagato 300 euro con girante rifatta e olio nel piede cambiato ed è un motore del 1998 e che se avesse avuto il caricabatteria montato,sarebbe stato perfetto.Buonh vento a tutti Sergio
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di Francesco (salsedine) (06/05/2008 19:03:37) forleonte@gmail.com Sergio,
anch'io ho tentato di istallare un alternatore sul mio Seagull. Nonostante le apparenza credo che proprio l'alternatore anzichè il pannello sia la soluzione più in lòinea con una filosofia di semplicità. Dopotutto qualche minuto di motore lo si fa ogni giorno, l'alternatore carica molto più in fretta del pannello e con un impiantino minimo credo si posssa fare crociera contando unicamente sulle ore di motore fatte per propulsione, senza dover accendere il fuoribordo solo per ricarica. Di contro è vero che se serve energia istantanea, soprattutto di notte, e la batteria è giù, con uno strappo al motore si possono subito attivare le utenze, gps se non si sa dove si è, luce navigazione se si entra in un canale affollato. Purtroppo ho dovuto accantonare l'idea perchè di alternatori non se ne trovano più. |
Preferisco il motore di Paddy (06/05/2008 19:12:54) Ho sia il pannello sia il generatore sul motore. Uso la barca per brevi crociere di 2/3 giorni e devo dire che a parte il frigorifero, con una batteria da 45 Ah e attaccandomi a corrente la sera non avrei bisogno di nessuno dei 2.
Detto questo il pannello da 20 watt che ho è perfettamente in grado da solo di fornire tutta la corrente necessaria ad una piccola barca, per pilota, luci, strumenti e per ricaricare computer, vhf, telefono e in pieno solo anche il frigorifero. Il problema è che è ingombrante, ma tanto ingombrante. Direi che rompe pure un po' le palle. Al punto che lo monto solo per le crociere altrimenti lo lascio a casa. Il motore eroga circa 2 ampere e con l'ora di motore che più o meno facciamo ogni giorno ricarica tranquillamente tutte le utenze. In ultimo considerando che un pannello solare non costa molto meno del generatore propenderei per quest'ultimo. |
Kit ricarica batteria col motore di Sergio (06/05/2008 19:46:14) buser09@libero.it Grazie a tutti per le risposte,ma credo anche io che la cosa migliore sia di montare il caricabatteria sul motore,anche se informandomi mi è stato detto che quello del 5 cavalli(che io avrei già) non è compatibile col motore 8 cavalli.Intanto andrò avanti col caricabatteria a corrente che tengo in barca ricaricando la notte e se dovessi uscire per più giorni mi porterei dietro uno starter carico(che ho in casa)che ha circa 60 ampere di corrente e con tutte e due le batterie non dovrei avare tanti problemi.Buon vento a tutti e a presto.Sergio
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