Sono sempre più convinto sulla soluzione dell'albero abbattibile. Sicuro è che dovrei modificare il piede d'albero e l'attacco sulla coperta. Per un lavoro del genere, a chi ci si deve rivolgere. E' fattibile tecnicamente, secondo voi?
Il mio Piviere è a deriva mobile, albero senza crocette....

Se qualcuno mi spiega come fare ad inserire le foto, Ti facci vedere come è fatto il piede dell'abero abbattibile di un Cape Cutter 19'. Mi pare fatto bene.
Ovviamente sotto coperta dovrai inserire un adeguato sostegno.
Ciao.
Tipo così? http://www.capecutter19.com/tabernackle.jpg'>

Fabio mandami una mail e ti dico come mettere le immagini...

Guarda questo...
http://farm4.static.flickr.com/3072/2288955454_d1bb89359b.jpg?v=0'>

Sarebbe necessario un rinforzo sottocoperta per quale motivo? Nel Piviere l'albero non è passante, poggia sulla coperta e c'è già un rinforzo che "puntella" in corrispondenza dell'albero. E' necessario rinforzarlo ulteriormente? I primi pivieri, se non erro, avevano la possibilità di abbattere l'albero. Sarebbe interessante capire com'era il sistema.

Grazie, belle foto e simili come sistemi. Si perde la possibilità di regolare il piede d'albero. Quindi, occorerebbe un staffa in acciaio, fissata alla coperta con bulloni passanti, forare il piede d'albero per farvi passare il perno di rotazione e....rivedere le sartie, etc...un bel lavoretto...

Non so come sia stato possibile inserire nel mio post la foto cui pensavo: ma ce ne è anche un'altra (visto da prua). Francamente non ricordavo che il Piviere non ha l'albero passante: se è già poggiato in coperta il sostegno c'è già.
ciao a tutti.

Forse vi è già noto, ma c'è un interessante articolo sul sito del cantierino.

visualizza l'articolo

Mi risulta che i Pivieri piu' vecchi avessero l'albero in legno abbattibile (per passare sotto i ponti, in puro stile Mancini) e la deriva mobile. E' chiaro che in questi casi l'armo non puo' essere performante come un albero Canclini di 8 metri (e bulbo fisso), ma io ritengo che sia un errore cambiare l'albero originario perchè snatura la barca che è stata progettata guardando all'insieme bulbo+albero(messaggio subliminale per Andrea, armatore de LA FENICE)

Luigi

Luigi

Condivido in parte quello che afferma Luigi. Ma avverto che quello che non condivido deriva solo da un ragionamento e non da esperienza diretta e sono quindi interessatissimo a conoscere il parere di qualche vero esperto.
E' vero (e qui la penso come Luigi) che ogni barca viene progettata come un tutt'uno e che quindi, in particolare, la scelta delle caratteristiche dell'armo sono strettamente correlate alle linee d'acqua, alla distribuzione dei pesi (massime la zavorra e il suo posizionamento), ecc. Nulla ovviamente esclude che l'assemblaggio previsto dal progetto originario sia sbagliato e che quindi si possa migliorarlo, ovvero che sia possibile modificare qualche particolare senza incidere sull'equilibrio complessivo, ma è giusto partire dal presupposto che il progetto originario complessivo della barca (a seconda dei casi perchè frutto del lavoro di un esperto o di evoluzione secolare), sia il miglior compromesso possibile per quella barca. E' quindi sconsigliabile procedere a qualsiasi modifica senza aver prima effettuato un attento studio con l'aiuto di un vero esperto. Detto questo, passo al mio dissenso con richiesta agli altri di parere) sulla questione dell'albero abbattibile sul Piviere. Mi è stato ricordato che l'albero del Piviere non è passante, ma poggia in coperta. Per quel che ho visto molte fotografie e qualche barca vera, ma non ho mai assitito ad un abbattimento reale di un albero abbattibile), un albero abbattibile non è altro che un normale albero appoggiato in coperta, dotato di un sistema che ne rende agevole l'abbattimento (per passare sotto i ponti o per gestire più agevolmente l'alaggio e il trasporto della barca), garantendo al contempo la solidità della struttura. Ne consegue che l'adozione di un sistema del genere su un Piviere (se ben realizzato) non dovrebbe comportare alcuna modifica sostanziale degli "equilibri" di progetto. E' giusto o sbaglio?
Ciao a tutti.

Si, ma nel mio caso, Piviere a deriva mobile, mi chiedevo se è tecnicamente possibile modificare il piede d'albero (canclini in alluminio)

Credo che più che modificare il piede dell'albero, inteso come il profilo della Canclini, andrebbe modificata la base su cui poggia l'albero, quella specie di piastra-slitta che a sua volta poggia su una basae in mogano.
Quello che impedisce ad ogni Piviere di poter abbattere l'albero è il fatto che non c'è spazio per la rotazione, i casi sono due, si rifà solo la piastra con le ali di circa 5 cm più alte, ma questo potrebbe comportare la sostituzione di tutto il sartiame, oppure si fa un nuovo foro alla base dell'albero, stavolta proprio nel pezzo che sembra una fusione di alluminio, foro che andrebbe fatto più a poppa possibile, così forse, e dico forse perchè la cosa va verificata prima di imbarcarsi in modifiche, sarebbe possibile abbattere l'albero verso poppa.
Buon lavoro e Buona Pasqua, Pino

Avevo anch'io valutato questa modifica ma, purtroppo, mi sono accorto che il foro più a poppa del piede dell'albero canclini è..."saltato". Probabilmente è stato messo sotto sforzo è si è rotto. Quindi l'ultimo foro a poppa non è più utilizzabile. Ora, non so come rimediare, credo sia difficile sostituire il piede, l'albero ha i suoi anni...

Per aver un buon appoggio nuovo, ti basta contattare un buon fabbro, che nel giro di un'ora ti ha rifatto il tutto più che bene.....

Hehehehe....la barca l'ho portata a casa l'altro ieri, man mano che mi guardo intorno, annoto i lavori da farci....mi sa che ne avrò per un bel pezzo.

Caro Cesco ti scrivo per spiegarti come ho fatto io per il mio albero.Nella foto fatta da Yari puoi vedere l'originale albero in legno dei primi Pivieri che erano incernierati dentro un supporto di acciaio.L'albero a circa dieci centimetri dalla base era imbulonato alla cerniera con un bulone del 12 che attraversava l'albero nel centro e poteva ruotare dopo aver tolto sia la zeppa sotto l'albero che i buloni laterali,due davanti e due dietro che servivano per tenere l'albero fermo(non è facile da capire,ma molto semplice).Io ho tolto il bulone che attraversava l'albero,ho rialzato la cerniera d'acciaio fino a circa 80 centimetri,ho raddoppiato la piastra che si trova sotto l'albero,facendo in modo che si apra come un libro(ho fatto saldare una cerniera con un bulone lungo del 14).Adesso per abbattere l'albero devo solo togliere quttro buloni(ti ho mandato la foto al tuo indirizzo) che tengono le due piastre,sganciare i due stralli anteriori,sganciare il cavo della corrente di testa d'albero,sganciare solo le due sartie a pruavia e in due persone(una stando a prua e tenendo l'albero con le drizze sia del fiocco che della randa e l'altra persona nel pozzetto) è possibile abbattere l'albero.Nel tuo caso sarebbe ancora più semplice perchè credo che tu abbia l'albero d'allumunio che è molto più leggero di quello in legno.Non so se avrai capito tutto,mà martedì dovrei essere alla barca per rimetterla in acqua e spero di farti un pò di foto dettagliate così potrai capire tutto il sistema.A presto Sergio.A proposito,se Gabriele o Yari leggono questa mia vorrei che mi mandassero un email al mio indirizzo spiegandomi come fare per inserire le foto nel forum perchè alcune volte potrebbe essere necessario.

Sergio, grazie per la foto...Tra l'altro mi sembra che sia una struttura molto solida e relativamente semplice da realizzare. Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli!

la vogliamo mettere in linea così tutti la possono vedere.....????

Se mi dici come fare, ben volentieri...

Mandami una mail a Yari83_DY@Yahoo.it

Ecco la foto di Francesco..

http://farm3.static.flickr.com/2150/2362816937_52256fd3ea.jpg?v=0'>